La prima regola è quella di non riempirsi di farmaci inutili, che verranno in gran parte buttati al ritorno della vacanza con spreco di soldi e problemi di smaltimento (ricordarsi che vanno buttati negli appositi contenitori).
Quando ci si reca all'estero, specie in un Paese di cui non si conosce la lingua o le cui condizioni sanitarie non sono eccellenti, la valigetta potrà essere un po' più completa per le possibili difficoltà a reperire i farmaci necessari o per il nome diverso che possono avere.
In caso di viaggio aereo, tenere i farmaci di cui si potrebbe avere bisogno nel bagaglio a mano, ma ricordarsi di fare attenzione a non avere flaconi di contenuto superiore a 100 ml. In casi particolari il medico di famiglia potrà scrivere una dichiarazione della patologia di cui è affetto il bambino e quali farmaci deve avere con sé.
Nel preparare la vostra piccola farmacia verificate le date di scadenza sulle confezioni e che sia presente il foglietto illustrativo, da consultare in caso di dubbi sul corretto dosaggio o sulle possibili controindicazioni ed effetti collaterali.
Ecco l'elenco di cosa portare con sé:
- se siete affetti da una patologia cronica, accertatevi che i farmaci che utilizzate abitualmente siano sufficienti per tutto il periodo di vacanza;
- un antipiretico-analgesico come il paracetamolo o l'ibuprofene. Preferire quelli somministrabili per via orale poiché le supposte sono soggette a cattiva conservazione;
- un farmaco anticinetosico per compresse o gomma da masticare, se soffrite di mal d'auto, nave o aereo;
- una crema antistaminica, utile per lenire il bruciore da punture d'insetto;
- un antisettico per uso topico per le piccole ferite;
- un antibiotico ad ampio spettro per eventuali mal di gola o cistiti;
- farmaci prescritti dal proprio medico di fiducia, dovendosi recare in paesi esotici.
Altri presidi sanitari da non dimenticare:
- un prodotto a base di ammoniaca per le irritazioni causate dalle meduse;
- cerotti e garze di diversa taglia;
- repellenti per zanzare (soprattutto per mete esotiche);
- una crema solare ad elevata protezione da utilizzare per i primi 10-15 giorni di esposizione per poi passare ad un filtro a media protezione;
- un termometro ;
- una buona crema reidratante per possibili eritemi solari;
E infine:
- controllate prima di partire che le vaccinazioni siano in regola e scrivetevi la data dell'ultima vaccinazione antitetanica, che potrà essere molto utile in caso di ferite profonde;
- memorizzate sul telefonino il numero di un centro antiveleni; in caso di necessità il tempo è prezioso;
- portate con voi la tessera sanitaria per poter usufruire di prescrizioni e assistenza sanitaria in Italia ma anche nei Paesi dell'Unione Europea o convenzionati.
Buona vacanza!